Questo progetto è stato pensato e realizzato per la mostra omonima organizzata grazie a OAPPCT e la Fondazione FOAPPCT, in collaborazione con l’Università degli Studi di Catania, l’Università Sapienza di Roma, INARCH Sicilia, l’associazione AIS e IAA, in occasione della Giornata dell’Architettura il 24 Giugno 2017 al Museo della Vite di Piedimonte Etneo. La mostra è stata accompagnata dal seminario “Mediterraneo il mare di mezzo - Per un architettura dell’accoglienza sostenibile, coordinata dall’ Arch. Francesco Rapisarda. Le opere riproducono dei paesaggi e delle composizioni surreali, dove gli scatti dei migranti realizzati da vari reporter sono stati presi e manipolati per inserirli all’interno di un racconto visivo tragi-comico atto a sensibilizzare il pubblico sul tema dell’immigrazione attraverso il Mediterraneo, sulle controversie politiche e culturali che questa tragedia sociale sta scatenando. Grand Hotel Mediterraneo è un grande racconto di miseria e indifferenza, è la contemporaneità che si fa spettacolo grottesco.