2020. Un anno che difficilmente dimenticheremo. Il mondo ha conosciuto il Covid-19, ed è sprofondato dopo decenni in una Pandemia che non ha precedenti nella storia per diffusione e velocità di contagio. La nostra vita è stata stravolta dagli avvenimenti e dalle restrizioni. Il distanziamento sociale e le chiusure forzate hanno trasportato la nostra socialità dentro uno schermo; siamo diventati schiavi della connessione a internet. Il bombardamento mediatico (caotico e contraddittorio) ha sollevato ulteriori dubbi. Gli Stati hanno iniziato una vera e propria guerra globale: vaccinazioni, spostamenti, economia, relazioni internazionali. Cosa sta succedendo davvero attorno a noi? I musei, i teatri, e tutte le attività culturali delle città si sono dovute fermare inesorabilmente. Ma l’Arte non può fermarsi; deve andare avanti e trovare altre strade.